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Azienda

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I nostri risultati

25 Anni di esperienza
12 Modelli di caschi
21 Titoli mondiali
chi siamo

Una storia familiare Italiana che ha conquistato il mondo.

SUOMY nasce in Italia alla fine degli anni 90’, dall’intraprendenza di tre fratelli -Umberto, Valter e Maurizio – uniti da una grande passione per lo sport e dalla voglia di creare un prodotto di grande qualità, sicurezza e design.

Un prodotto Made in Italy vincente.
SUOMY si afferma con il suo DNA sportivo e performante conquistando più di 20 titoli mondiali nel moto sport e collaborando con Ducati, una delle principali case motociclistiche nel mondo racing. Nel 2015 SUOMY si reinventa nel mondo degli sport ecologici e si afferma nuovamente nel ciclismo. Nel 2021 introduce nella propria gamma un casco per l'equitazione.

Riders testimonial d’eccezione.
SUOMY viene utilizzato e garantisce la sicurezza a numerosi campioni e leggende del motorsport, del ciclismo ed equitazione.
motorsport Max Biaggi, Loris Capirossi, Troy Corser, Aaron Slight, Ben Bostrom, Scott Russell, Ruben Xaus, Neil Hodgson, James Toseland, Manuel Poggiali.
ciclismo team Lampre Merida, Team Cofidis, Team Servetto, Team Keforma, Elena Novikova, Wout Van Aert, Marianne Vos.
equitazione Edwina Tops-Alexander.

Una storia di successo

Nata per essere la numero 1 della qualità e della performance.

Con la sua mission di “garantire la miglior qualità per la performance e proteggere la vita di tutti gli appassionati delle due ruote”, SUOMY diventa subito un marchio premium e leader, riconosciuta da tutti gli atleti professionisti.

Una nuova generazione di caschi.
Suomy introduce uno stile unico segnando una svolta del casco prima da moto poi da ciclo ed equitazione e inventando una nuova moda che dona un’anima al casco. Un prodotto che si distingue per le sue grafiche dai colori vivaci e un design che nasce esclusivamente dalla potenza della creatività italiana.

Know-how e innovazione.
Il know-how sviluppato nel moto sport viene applicato per la progettazione di caschi da ciclo ed equitazione altamente performanti che soddisfino le esigenze di ogni atleta: sicurezza, aerodinamica, leggerezza e comfort. Grazie alla ricerca continua dell’innovazione, SUOMY ha sviluppato un nuovo rivoluzionario sistema per aumentare la sicurezza del casco. Smart Strap è la soluzione che cambia la visione del gioco.

“Credo fermamente che lavorare a stretto contatto con gli atleti sia fondamentale per progettare un casco di un livello di qualità sempre maggiore, pensato sia per la performance agonistica sia per l’uso quotidiano” Umberto Monti, CEO

La storia del brand

La storia è costellata di eventi e personaggi che hanno segnato il nostro presente e tracciato delle linee per il futuro. Non importa per quanto tempo abbiano dominato ma l'intensità e l'ardore di come l'hanno fatto. La storia di Suomy, poco più che ventennale, rientra in quei fenomeni che hanno segnato una svolta nella storia del casco, racing e di design. Ed ora la storia continua con i caschi da ciclo. Prodotti, tecnica e colori che faranno “storia”. è la storia del futuro.

  • 2023 - Story of brand
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    2023

    Il 2023 è stato l’anno in cui la nostra azienda ha avuto una svolta importante. Il lancio del nuovo casco da equitazione ha portato a tutto il team work una ventata di positività e grandi successi.

    Uniti ai caschi da ciclismo, i caschi da equitazione, nel brevissimo tempo, si sono affermati nel mercato alto dell’equitazione e le operazioni fatte con il legno vero, Swarovski e inserti di madreperla hanno posizionato il brand Suomy ai massimi livelli andando immediatamente ad essere riconosciuti come il top di gamma.

    Un successo atteso, ma non scontato che ci porta ancora una volta ad aver raggiunto quello che è l’obiettivo da sempre cercato da Suomy: ‘’born to be N.1’’

    I più grandi atleti nel mondo del jumping hanno scelto Apex-Suomy per la loro sicurezza, tra i migliori: Edwina Tops-Alexander, Peder Fredricson, Pius Schwizer, Sanne Thijssen, Gregory Cottard e molti altri.

  • 2022 - Story of brand
    2022 Leggi
    2022

    È sicuramente stato l’anno con più successi per Suomy, sia dal punto di vista agonistico che commerciale.

    La partecipazione al giro d’Italia E-bike con l’unico team femminile che annoverava testimonial d’eccezione ha visto i nostri caschi calzati da molte celebrità.

    Una grande collaborazione è stata instaurata con il campione del mondo Fondriest che è diventato nostro punto di riferimento per lo sviluppo dei caschi racing, oltre a ciò, il lancio di due nuovi prodotti, ovvero TIMELESS 4.0 e SCRAMBLER 4.0 hanno dato alla gamma una ventata di novità e di colore, colore che è sempre stata la prerogativa di Suomy.

  • 2021 - Story of brand
    2021 Leggi
    2021

    Parzialmente usciti dal lock-down COVID, è ripresa l’attività creativa del team work di Suomy.

    Sono stati portati a termine i progetti a lungo chiusi nel cassetto.

    L’Extreme, casco performante e tecnologico dedicato al Down-Hill, finalmente ha preso forma ed è ora diventato disponibile sul mercato.

    L’azione sportiva ha continuato ad essere al centro dello sviluppo di Suomy e grandi successi sono arrivati dal Ciclocross.

    Un anno difficile che ha però consolidato il marchio che sempre più si colloca nella fascia sportiva, date le caratteristiche racing del nostro prodotto..

  • 2020 - Story of brand
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    2020

    L’anno del Covid-19, grande boom mondiale del settore ciclo ma grande esigenza di prodotti più semplici, meno costosi e adatti anche ad una clientela neofita che si affaccia per la prima volta al ciclismo con grande voglia di libertà in sicurezza.

    Suomy raccoglie la sfida e crea due nuovi modelli sempre performanti ma adatti ad un pubblico meno esigente. VORTEX per gli stradisti, un casco molto ben areato che dispone di un piccolo ed integrato frontino parasole e FREE, un casco riservato al fuoristrada.

    Per il loro posizionamento di prezzo questi due prodotti conquistano tutti i mercati, sia europei che americani e sud americani, portando il nostro brand sulla testa di molteplici utenti ma l’ufficio tecnico, non sazio di questi risultati, fa uscire dal cappello a cilindro la grande, performante novità in tema di sicurezza. Si tratta del sistema SMART-STRAP.

    Nuovo, innovativo, performante dispositivo di sicurezza che porta Suomy ad un livello di performance superiore alla media dei caschi in commercio.

    Continua incessantemente l’impegno sportivo e sui social dove, durante il fermo dovuto al Covid si pubblicano sessioni di training tenute dai nostri atleti per i nostri amici.

  • 2019 - Storia del brand
    2019 Leggi
    2019

    Il prodotto, sempre obiettivo principale del team work di Suomy, viene fortemente sviluppato quest’anno, dove la ricerca spasmodica della qualità porta alla creazione di due caschi supertecnici.

    Primo tra tutti GLIDER che diventa il top della gamma Suomy.

    Si tratta di un casco racing Aero, studiato e realizzato nella galleria del vento che diventa immediatamente la prima scelta dei team professionali. Il secondo, E-Cube, è studiato e realizzato per le e-bike e dispone della più performante omologazione riservata a questo tipo di prodotti.

    Un successo con ambedue i caschi. Continua la collaborazione, sempre più vincente con Cofidis e per la prima volta si vince una tappa al tour de France e si è protagonisti alla Vuelta. Un percorso di successi commerciali e corsaioli che consolidano il brand Suomy nel mondo.

  • 2018 - Storia del brand
    2018 Leggi
    2018

    La continua ricerca e sviluppo prodotti ha fatto nascere ben due prestigiosi caschi, VISION che si colloca al top della gamma, disponendo di serie di una visiera integrata posizionata in maniera magnetica.

    Vision guadagna immediatamente il vertice delle vendite, seguito dal nuovo casco crono GT-RS, un crono compatto ed in linea con le tendenze attuali. Un immediato successo.

    Ai diversi team minori che hanno confermato la loro preferenza verso Suomy, si affianca il prestigioso team francese COFIDIS che porta i nostri prodotti ad essere protagonisti al Tour de France ed a vestire la maglia rossa alla Vuelta.

    Un anno da ricordare per i notevoli successi sia in gara che commerciali.

  • 2017 - Storia del brand
    2017 Leggi
    2017

    Il 2017 è stato un anno di transizione.

    Grande partecipazione alle fiere di settore e creazione di materiale pubblicitario e informativo per tutti i nostri clienti.

    Abbiamo iniziato a penetrare i mercati sud Americani ed Asiatici con grande successo e questo per Suomy ha rappresentato un lungo percorso verso la globalizzazione.

    Il continuo impegno nelle competizioni ci ha portato ad investire con atleti Sud Americani di grande successo ed abbiamo dato un grande sviluppo ai social, in particolar modo Instagram che è stato gestito in maniera professionale creando così la grande community Suomy cycling.

  • 2016 - Storia del brand
    2016 Leggi
    2016

    Si entra nel secondo anno pedalando possentemente. Obiettivo: completare la gamma! Nasce ed ha un immediato successo SFERA, una idea nuova per un casco ciclo, fintamente chiuso ma con una aereazione possente che rappresenta il nuovo.

    Guadagna immediatamente il favore, prima dei dealer, poi dei consumatori. E’ un casco facile, versatile e piacevole. Una proposta nuova sul mercato che ben soddisfa tutti. A seguire ecco spuntare TIMELESS, un casco senza tempo adatto a tutti che, pur ricalcando i canoni classici, ha nel suo DNA tutta la sportività ed aggressività di Suomy. La gamma ora è completa.

    Sul fronte sportivo, alla Lampre si aggiunge il team del Kuwait MASSI Kuwait Cycling Project ed il team femminile Servetto-Footon-Alurecycling, anche qui grande sviluppo.Oltre a ciò, molti team minori scelgono la qualità Suomy.

    L’anno non è ancora finito e…qualcosa bolle ancora in pentola.

  • 2015 - Storia del brand
    2015 Leggi
    2015

    Sarà ricordato come l’anno ‘’pietra miliare’’ di Suomy nel ciclo. Viene prodotto il primo casco, non a caso porta il nome di Gun Wind. L’azienda inizia ad affermarsi sui vari mercati. Partecipa per la prima volta ad Eurobike ottenendo buoni successi. Unico difetto, una gamma prodotti non ancora completa, ma l’aver realizzato ben 4 caschi nuovi in poco tempo è un buon successo per il team work, al quale non si poteva chiedere di più’. Un casco per ogni disciplina, il Gun Wind per le corse su strada, lo Scrambler per la MTB ed enduro, il GT-R per le cronometro ed il fantastico Jumper per il down-hill più estremo. Una gamma che troverà grande sviluppo in futuro. Contemporaneamente la Lampre Merida porta i caschi Suomy subito alla vittoria, conquistando ben 4 tappe al Giro d’Italia,1 al tour de France ed 1 alla Vuelta. Ben 24 vittorie stagionali e grande soddisfazione dimostrata per l’utilizzo di un prodotto da loro giudicato al top.

  • 2014 - Storia del brand
    2014 Leggi
    2014

    Il marchio appare in tutti gli sport e la sua presenza a livello mondiale è costante. Nel frattempo tutto lo staff tecnico lavora per la realizzazione di 4 modelli di caschi ciclo al fine di presentarsi sul mercato con una gamma completa. Il Down Hill doveva essere il progetto più sinergico con gente abituata a sviluppare caschi da cross. Ma la sfida era stata raccolta e, proprio con questo prodotto si vuole dimostrare il valore del team tecnico. Nel frattempo si è lavorato per avere la collaborazione di una delle migliori squadre world tour.

  • 2013 - Storia del brand
    2013 Leggi
    2013

    Una grande opportunità! Suomy Spa cede parzialmente il marchio ad un fondo di investimento privato, mantenendolo per gli sport ecologici quali ciclismo, sci, cavallo. Tutto lo staff tecnico rimane ad affrontare questa nuova sfida che viene affrontata con grande capacità di mezzi e conoscenze. Il primo obiettivo è il ciclismo dove si vuole portare tutto il know-how acquisito negli anni. In ottobre si decide di iniziare a lavorare su questo progetto che impegnerà tutto lo staff tecnico per tutto il 2014.

  • 2012 - Storia del brand
    2012 Leggi
    2012

    Max Biaggi di nuovo campione mondiale SBK. Il team work di Suomy ha bisogno di nuovi stimoli, il mercato del racing crolla, le persone che fanno parte dello staff dirigenziale di Suomy non riescono ad essere stimolati nella progettazione di prodotti banali per lo scooter o per le moto naked. La competizione scorre nelle loro vene. La voglia di vittorie monopolizza tutte le riunioni e si inizia a pensare ad un futuro in alte direzioni. Tutti hanno bisogno di nuove sfide e traguardi da raggiungere.

  • 2011 - Storia del brand
    2011 Leggi
    2011

    Ci mancava una vittoria nella disciplina dello Speedway. Eccola nel 2011. Una disciplina spettacolare e dura. Inizia la crisi economica in Europa ed il settore motociclistico viene particolarmente colpito. Calano le vendite delle moto racing. Lo scooter monopolizza il mercato delle due ruote a motore mentre il ciclismo diventa giorno dopo giorno uno sport molto amato e praticato. Il brand continua la sua corsa verso la diversificazione. Viene sfiorato l’ennesimo titolo mondiale in SBK.

  • 2010 - Storia del brand
    2010 Leggi
    2010

    Finalmente il testimonial da sempre più importante per Suomy, Max Biaggi vince il campionato mondiale SBK. Max ha contribuito con il suo essere amato e odiato alla creazione del marchio Suomy. Il suo essere particolarmente esigente ha stimolato i tecnici a fare sempre meglio ed i grafici a cercare soluzioni sempre più all’avanguardia. Una collaborazione che sicuramente possiamo definire di tipo matrimoniale continua anche ora che il pilota romano ha abbandonato le corse.

  • 2009 - Storia del brand
    2009 Leggi
    2009

    Cappellini vince il decimo campionato mondiale F1 Offshore, si creano prodotti alternativi, quali caschi jet per gli scooter, sempre di alto livello. L’abbigliamento continua la sua corsa e si conquistano nuovi mercati. Gli USA rappresentano sempre il mercato migliore per Suomy. La pazzia delle grafiche, gli abbinamenti colori, il grande confort e sicurezza dei prodotti ne fanno un prodotto adatto agli americani più esigenti. Suomy conquista la California.

  • 2008 - Storia del brand
    2008 Leggi
    2008

    Bayliss campione del mondo. La supremazia di Suomy nel mondiale SBK e le continue vittorie con i piloti Ducati rafforzano l’italianità del marchio che continua la sua corsa in settori diversi gli uni dagli altri. Grande frenesia e successi internazionali. Si crea una specie di fun club Suomy. Gli amici diventano sempre più numerosi e si inizia a pensare che il casco moto è uno dei prodotti Suomy. Il mercato cambia e inizia il lento, inesorabile declino delle moto racing.

  • 2007 - Storia del brand
    2007 Leggi
    2007

    Toseland ci regala ancora una volta il mondiale SBK, Biaggi, Capirossi e molti altri piloti conquistano costantemente podi in MotoGP. Siamo nell’era Rossi e, unica pecca per Suomy è quella di non avere ancora vinto un mondiale nella massima categoria motociclistica. Al contrario, il marchio continua riscuotere successi in tutti i settori e Seat decide di fare una auto Limited Edition marchiata Seat-Suomy. Ecco la definitiva conferma del lavoro di marketing svolto da Suomy.

  • 2006 - Storia del brand
    2006 Leggi
    2006

    Bayliss di nuovo campione del mondo SBK, Gillman campione del mondo F1 Offshore, per mezzo di un licenziatario, Voss conquista il primo mondiale nel ciclismo a marchio Suomy. All’abbigliamento Suomy casual si unisce abbigliamento bambini, orologi, profumi e molti altri prodotti. Nasce il Suomy planet. Caratterizzato da un DNA sportivo, estremo, tutto si muove roteando vorticosamente attorno al ‘’pallino rosso’’. Sono momenti di grandi successi ed il marchio acquisisce una grande notorietà.

  • 2005 - Storia del brand
    2005 Leggi
    2005

    Altro titolo mondiale nell’offshore con Rivoltella. Grande partecipazione a Pitti uomo. Pochi i marchi ammessi alla prestigiosa fiera fiorentina dell’abbigliamento made in Italy. Gomito a gomito con le più prestigiose griffe di abbigliamento che hanno fatto grande il made in Italy nel mondo, Suomy viene consacrato come marchio globale. Non esistono più le barriere del settore moto. Piovono richieste di utilizzo del marchio Suomy in settori diversi e si inizia il processo di brand extention.

  • 2004 - Storia del brand
    2004 Leggi
    2004

    Ancora una vittoria nel mondiale SBK con Toseland. Si inizia a pensare a come soddisfare le richieste dei fans Suomy, attenzione, fans Suomy e non dei singoli piloti. La richiesta di abbigliamento, cappellini, pantaloni team è tale che si impone una differenziazione. Inizia così il progetto Suomy casual. Molte risorse vengono messe in questo progetto con l’obiettivo di creare una linea di abbigliamento ’’tempo libero’’ a 360 gradi. Il marchio non è più solo moto.

  • 2003 - Storia del brand
    2003 Leggi
    2003

    Neil Hodgson vince il campionato mondiale SBK, Manuel Poggiali vince il campionato mondiale 250. L’abitudine alla vittoria porta Suomy ad essere sempre più esigente, sia sul prodotto che sull’immagine. Ma il 2003 rappresenta un anno importante, Suomy inizia a produrre ed a commercializzare abbigliamento tecnico con ottimi risultati nell’abbigliamento super racing, quali le tute in pelle. Il marchio si conferma marchio racing. Collateralmente nasce un fenomeno che cambierà la storia di Suomy. Il pubblico chiede l’abbigliamento team, ovvero maglie, camicie, giacche a logo Suomy.

  • 2002 - Storia del brand
    2002 Leggi
    2002

    Nessun campionato vinto se non quello di consolazione nelle moto d’acqua con la Sabatino ma grande anno di successi. Le grafiche dei caschi vengono esasperate e Max Biaggi porta Suomy sul podio della moto GP. Arriverà Loris Capirossi. Ambedue i piloti rimarranno fedeli al marchio per tutta la loro vita di corse. E’ un momento euforico per Suomy, i caschi prodotti vengono chiamati dal pubblico ’’Suomy style’’ e definiscono uno stile di vita. Libertà, colore e voglia di primavera sono gli ingredienti di questo nuovo modo di vivere la passione delle 2 ruote.

  • 2001 - Storia del brand
    2001 Leggi
    2001

    E’ l’anno magico per il racing. Suomy monopolizza le intere giornate di gara nel campionato mondiale SBK, vince il mondale SBK con Bayliss ed i mondiali supersport e sidecar rispettivamente con Pitt ed il duo Klaffen e Parzer, oltre al mondiale offshore. Un anno di successi incredibili che portano Suomy oltreoceano facendolo entrare di forza tra i marchi più conosciuti ed apprezzati. E’ anche l’anno dove i due piloti americani più pazzi e colorati, Bostrom e Russell, impongono al mondo le loro grafiche.

  • 2000 - Storia del brand
    2000 Leggi
    2000

    Oltre ad innumerevoli successi nel motosport, Suomy inizia ad aprirsi al mondo globale e conquista l’oro olimpico nella scherma con Rota. E’ un passo importante nella storia di Suomy perché’ rappresenta la voglia di spaziare in altri settori. La curiosità del team work guarda al futuro, se da una parte i tecnici continuano a lavorare sulla qualità dei prodotti per soddisfare un numero sempre crescente di piloti, dall’altra si inizia a sperimentare tecniche di comunicazione diverse. Suomy sarà la prima ditta di caschi ad inserire in ogni prodotto un DVD di spiegazioni tecniche, warning e filmati gara. Dieci anni prima!

  • 1999 - Storia del brand
    1999 Leggi
    1999

    Arriva il primo alloro mondiale, Bartolini vince il campionato del mondo motocross 500, nel frattempo si intensifica la presenza in SBK con Aaron Slight che si unisce a Corser. La SBK in quegli anni è famosissima ed offusca anche la moto GP. Suomy inizia a colorare con i glitter i propri caschi ed inizia a mettere in vendita caschi che non hanno nulla da invidiare a quelli aerografati. Una nuova moda, quella inventata da Suomy, che dona un’anima al prodotto casco. Inizia l’era del casco fashion.

  • 1998 - Storia del brand
    1998 Leggi
    1998

    Le corse servono al team work di Suomy per creare e migliorare giorno dopo giorno i propri prodotti e nel ‘98 Suomy entra di prepotenza nel campionato SBK con Troy Corser. L’ingresso nel campionato delle derivate di serie rappresenterà un pietra miliare nella storia di Suomy. E’,infatti, diventando incontrastato dominatore di questa categoria per molti anni che Suomy si consolida nel mondo ed in special modo in America. Nasce anche una collaborazione non scritta con Ducati che continua ancora oggi. Due marchi del Made in Italy per i quali la parola ‘’passione’’ è una parola d’ordine.

  • 1997 - Storia del brand
    1997 Leggi
    1997

    Dalla fabbrica Italiana escono i primi caschi dedicati al motocross, subito in testa ai piloti. Suomy partecipa al suo primo campionato mondiale di motocross, testimonial Bartolini e Tallon Voland. Immediatamente nella grafica del casco’’bullet’’di Tallon si vede la voglia di Suomy di fare del casco un oggetto sicuro sì ma anche fashion e si capisce come il famoso slogan che accompagnerà per sempre Suomy, ovvero’’Passion is life’’, bene rappresenti questo neonato brand.

Ricerca e sviluppo

Ricerca e sviluppo

Una filosofia di vita che ci porta alla ricerca del nuovo. Ed è con questo spirito che Suomy ha realizzato prestigiosi brevetti nel mondo dei caschi, ultimo dei quali proprio su un casco ciclo.

Quando la passione guida il lavoro, e questo è il caso del team work Suomy, l'innovazione è assicurata.

Una spasmodica ricerca del particolare, della performance in galleria del vento, dove anche le vernici opache, che offrono meno grip con l'aria, diventano argomento di lunghe discussioni e portano, passo dopo passo, vicini alla perfezione, perfezione non riconosciuta dai nostri tecnici che vogliono sempre qualcosa in più.

Una ricerca continua che noi non possiamo più chiamare ricerca e sviluppo ma: OSSESSIONE SUOMY.